L'Oculista

L'oculista si occupa di quanto faccia riferimento all'occhio, occupandosi di preservare un complesso organo di senso di cui è fondamentale apprendere gli elementi che lo compongono.

E' infatti possibile, purtroppo non di rado, che gli occhi siano oggetto di alterazioni capaci di peggiorare la loro funzione visiva; l'oculista si ritrova a curare numerosi disturbi di varia natura ma nel complesso si tende a differenziare le alterazioni che colpiscono gli organi indispensabili alla visione da quelle che invece attanagliano gli organi annessi.

Nel primo caso si fa riferimento principalmente al nervo ottico, al globo oculare e alle vie ottiche sino alle parti visive della corteccia mentre nell'altro alle vie lacrimali, all'orbita, alla congiuntiva, alle palpebre, ai muscoli motori e così via.

La conoscenza anatomica dell'occhio è assai migliorata nel tempo grazie ad approfonditi studi in materia che consentono di affrontare problemi piuttosto gravi (si pensi ai disturbi connessi alla cornea o alla retina) con discreta facilità.

L'oculista è altresì colui che si occupa dei traumi dell'occhio o delle anomalie oculari quali quelle congenite a carico delle cavità orbitarie (in tal caso si fa riferimento a un vero e proprio specialista che ha scelto un determinato ramo dell'oculistica).

L'oculista, dunque, prende in considerazione l'apparato visivo nella sua totalità trovando allo scopo di trovare rimedio a disturbi più o meno gravi che possono colpire un organo complesso come l'occhio.